AMATO FABIO POETA E LETTERATO

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FABIO AMATO (Poeta tra la gente) Nato a Milano il 14 marzo 1964 muore a Milano il 25 Novembre 2019 - Poeta e Letterato" - Vice Presidente dell’Accademia Italiana del Terzo Millennio.

Il Poeta Fabio Amato Fabio Amato

Fabio Amato nasce a Milano il 14 marzo 1964. Si laurea in pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel marzo del 1989. Nel 1991 intraprende la professione di educatore, presso la Sacra Famiglia di Cesano Boscone in provincia di Milano. Intorno al 2000 comincia a scrivere le prime poesie, che inizialmente sono legate a tematiche sociali o paesaggistiche, in seguito la voce si fa più intimista dando spazio alle emozioni. Nel 2001 viene iscritto come: “Socio-d’Onore dell’Accademia Italiana del 3° Millennio” di Milano, nel 2010 è stato eletto Vice-Presidente. Le poesie di Fabio Amato, sono un canto d’amore e di speranza per la povera gente, gli umili, i sofferenti. Tocca con le sue liriche, temi e aspetti sociali con grande trasporto e passione. Un poeta attento al nostro vivere quotidiano, con le sue ansie, amori, gioie, dolori, frustrazioni. E’ riuscito con le sue opere a raccontare i misteri dell’esistenza, lo ha fatto con grande passione ed emozionalità, cogliendo l’essenza del pensiero umano in una sintesi profonda ed esistenziale di grande impatto. Voglio ricordarlo per i 22 anni che ci siamo frequentati, per tutte le iniziative che siamo riusciti a fare insieme, la grande passione condivisa per le arti, che ci ha uniti in un rapporto di amicizia molto profonda.

Collaborava da tempo alle iniziative socio/culturali presso la “Sala della Trasparenza” interessandosi di Poesia e Letteratura. Salvatore Piazza (Presidente dell’Associazione Pasubio Vive) aveva trovato in Fabio Amato un valido e sensibile collaboratore. Collaborava anche da un decennio col giornale L’incontro, periodico di Cesano Boscone. Significativi momenti per lui, erano la recita delle sue poesie, o di altri poeti. La poesia per lui diventava vita e speranza, amore e passione. Ma non c’era solo la poesia e l’arte nella nostra amicizia. Ci si ritrovava spesso nella nostra Associazione, perche lui diceva così: “Oggi vengo a trovarti nella Nostra Associazione”. Avere avuto, un punto di riferimento, per lui era molto importante. In Associazione, si parlava di tutto molto intensamente, questi erano i momenti in cui lo vedevo profondamente contento di vivere e di comunicare tutte le sue passioni. Questo era Fabio Amato “Poeta tra la gente”. (Walter Venanzio)

Quattro artisti presso l'Associazione a sinistra